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Dopo la sottoscrizione del 20 giugno u.s. dell’accordo per un acconto della retribuzione di risultato del 2015 da liquidare il prossimo luglio, abbiamo anche sottoscritto, lo scorso 26 giugno, l’accordo complessivo sui criteri di corresponsione ai dirigenti non di vertice ed ai funzionari incaricati della direzione di Uffici del 2015.
In allegato l’accordo sottoscritto.
Resta il rammarico che, malgrado avessimo a suo tempo attribuito al Fondo dirigenti per il 2015 adeguate risorse, la Ragioneria abbia posto un vincolo di retribuzione massima rispetto al 2014 di un +15% (di media sulle risorse complessivamente liquidate). Vincolo che non ha alcun presupposto giuridico in nessuna norma né prassi ma solo sull’ormai consolidato atteggiamento autoreferenziale di poter incidere sulla “cosa pubblica” a prescindere…. con lo strumento, di fatto, di negare o ritardare nel tempo le certificazioni degli accordi. Spiace che, a fronte di queste palesi ingiustizie, l’Agenzia non riesce più ad intervenire facendosi valere nelle sedi opportune perdendo così significative risorse che diversamente erano da destinare ai lavoratori (dirigenziali e non) e che diversamente vanno a bilancio dell’Agenzia come “sopravvenienze”….
Alleghiamo, inoltre, una dichiarazione congiunta che abbiamo sottoscritto con l’Agenzia in merito al tentativo di superare per il 2016 il vincolo contrattuale che vieta la remunerazione degli interim c.d. “verticali”. Non nascondiamo la difficoltà anche se, come UILPA, abbiamo proposto di intervenire già in sede ARAN dove è stata avviata la fase contrattuale per il rinnovo del Contratto area dirigenza 2016-2018.
accordo_retribuzione_risultato_dirigenti_2015_26.6.2018 (2)
Il Coordinamento Nazionale