Incontro con il Direttore dell’Agenzia

Nel pomeriggio di venerdì 4 maggio u.s., si è svolto un confronto tra il Direttore dell’Agenzia, dott. Befera, e le OO.SS. nazionali in merito ai gravissimi fatti di cronaca accaduti presso l’U.T. di Romano di Lombardia. Nel corso della riunione il Direttore ha anticipato il contenuto della lettera che avrebbe indirizzato a tutti i lavoratori dell’Agenzia e si è aperto un partecipato e condiviso confronto in cui è emersa la piena solidarietà ai lavoratori coinvolti nel grave episodio di cronaca. Come UILPA Agenzia delle Entrate abbiamo, inoltre, sottolineato almeno due aspetti necessari che dovranno essere tempestivamente affrontati. Il primo relativo alla sicurezza degli Uffici dell’Agenzia che potrebbero, ad esempio, beneficiare di un servizio di vigilanza (GdF o vigilanza privata) con funzione di “deterrenza”. In tal senso abbiamo richiamato l’esperienza avviatasi recentemente presso alcuni Uffici delle Direzioni Provinciali di Roma in cui, il nostro Coordinamento Provinciale, dopo una raccolta firme tra i colleghi e un confronto con l’Agenzia è riuscito ad ottenere la presenza del servizio di vigilanza presso la DPI e alcuni Uffici di altra DP; in attesa, che a breve, venga esteso su tutti gli uffici delle tre direzioni provinciali. Altro aspetto fondamentale, lungi dal pensare che il precedente possa essere da solo risolutivo, riguarda la necessità di riaffermare la centralità, per il nostro Paese, della funzione che svolgono i lavoratori del Fisco, sia essa di assistenza/servizi ai contribuenti, sia di controllo/ accertamento sia di riscossione dei tributi. Occorre fare chiarezza quali siano i veri e legittimi fini in materia fiscale che il nostro Paese deve perseguire; occorre un cambiamento culturale ai vari livelli della nostra società. In questo senz’altro le Istituzioni, in primis la politica, devono assumere un ruolo determinante ma, altrettanto determinate è il ruolo che in quest’ambito devono svolgere i vertici dell’Agenzia e le stesse OO.SS.!! L’incontro si è concluso con un comunicato congiunto tra i responsabili nazionali delle OO.SS. e il direttore dott. Befera.

 Renato Cavallaro