Questo articolo è stato letto2653volte!

In allegato il Comunicato Stampa unitario con cui diamo adeguata risposta alla pubblicazione, su ItaliaOggi, di una lettera di una contribuente che, descrivendo fatti tutti da verificare (abbiamo elementi sufficienti per smentirli), alimenta l’inaccettabile campagna denigratoria contro il Pubblico Impiego e, in specie, nei confronti dei colleghi di Milano utilizzando toni ed epiteti che ci saremmo aspettati di trovare solamente in “giornaletti scandalistici”.

Una circostanza che appare assolutamente “strumentale” ed artatamente predisposta a supporto di inaccettabili iniziative governative di ulteriore blocco contrattuale (vedi legge di stabilità) e che fa da “contraltare”, invece, al momento democratico dello scorso 13 ottobre in cui i lavoratori dell’Agenzia delle Entrate di Milano, con forza e massima partecipazione, hanno manifestato il loro “NO” al blocco dei contratti e per testimoniare, comunque, la volontà di poter essere messi nella condizione di lavorare in modo efficace ed efficiente al servizio dei cittadini.

In tal senso abbiamo invitato anche l’Agenzia ad assumere una diversa posizione in difesa dell’operato dei colleghi.

E’ anche per questo che l’8 NOVEMBRE 2014 sosterremo una grande manifestazione unitaria quale prima importante tappa di un percorso che vedrà articolate e crescenti forme di protesta e dove lo sciopero, che appare sempre più inevitabile, costituirà uno dei tanti strumenti con cui sarà esternata l’irrinunciabile rivendicazione dei diritti dei lavoratori pubblici!!

Renato Cavallaro       Comunicato Stampa                Articolo ItaliaOggi