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Si è tenuto nella giornata di ieri il previsto incontro tra l’Amministrazione e le OO.SS. in merito alla chiusura di vari Uffici Territoriali, già prevista dagli atti direttoriali del 16 luglio 2012 e del 7 gennaio 2013. 

In tale contesto l’Agenzia ha fornito l’informativa relativamente alla chiusura dei seguenti Uffici in ambito nazionale sui 28 precedentemente comunicati (di cui 7 già a suo tempo chiusi): 

UFFICIO TERRITORIALE

DATA CHIUSURA

IN SOSTITUZIONE

CONFLUENZA

Pieve di Cadore (BL)

17 giugno

 

Belluno

Castelfranco Veneto (TV)

17 giugno

Previsto Sportello

Montebelluna

Gemona del Friuli (UD)

17 giugno

Previsto Sportello

Udine

Larino (CB)

01 luglio

Previsto Sportello

Termoli

Santhià (VC)

01 luglio

 

Vercelli

Chieri (TO)

15 luglio

 

Moncalieri

Mistretta (ME)

22 luglio

Previsto Sportello

Sant’Agata Militello

Augusta (SR)

22 luglio

 

Siracusa

L’Agenzia, inoltre, ha reso noto che la chiusura determinerà la mobilità di ben 98 colleghi (82 lavoratori degli Uffici Territoriali e 16 dei team controlli delocalizzati).

Fin qui i fatti e soprattutto i dati che assolutamente non ci confortano neanche alla luce della circostanza che, ad oggi, le chiusure sono inferiori rispetto alle previsioni iniziali e alla tempistica indicata dagli atti direttoriali.

Infatti, la circostanza che la “politica di ridimensionamento” delle strutture dell’Agenzia prosegue malgrado le criticità che possano derivarne ai lavoratori interessati, ai cittadini e più in generale all’attività di contrasto all’evasione, di certo non può lasciarci indifferenti tanto più che sembra non esistere in materia un piano aziendale che possa giustificare tali decisioni. Solo un cieco “ossequio” ad astratti dettami della spending review, pare “osservati” pressoché esclusivamente dalla nostra Amministrazione… Paradosso proprio quella in cui il nostro “sistema Paese” dovrebbe maggiormente investire!!

A seguito dell’informativa le OO.SS. hanno chiesto all’Amministrazione l’apertura di una fase di confronto per affrontare tali tematiche, così come del resto già accaduto in occasione dell’informativa sull’atto direttoriale dello scorso 7 gennaio conclusasi con positive e condivise proposte sebbene in gran parte temporanee.

Tutto ciò invece è stato negato. Nessun ulteriore confronto… nulla di più che l’informativa!

Tale circostanza ha, quindi, determinato una netta presa di posizione unitaria condivisa tra noi della UILPA e CGIL, CISL e Salfi.

In tal senso rimandiamo alle specifiche note inviate al Direttore dell’Agenzia e ai comunicati stampa già divulgati e che troverete in allegato.

Renato Cavallaro

NOTA UNITARIA BEFERA

COMUNICATO STAMPA