Questo articolo è stato letto3135volte!

Nel corso dell’odierna trattativa, l’Amministrazione, recependo sostanzialmente la proposta unitaria delle OO.SS., ha formulato una nuova proposta relativa al III passaggio economico in attuazione dell’accordo di programma che avevamo sottoscritto nel dicembre 2021.

Grazie alla proclamazione delle interruzioni delle Relazioni sindacali, indetta il 21 luglio scorso, il Direttore dell’Agenzia aveva convocato le Parti Sindacali il 27 luglio. L’esito di quell’incontro ha portato i suoi frutti. Oggi è stato sottoscritto l’Accordo sulla III progressione economica, con una maggiorazione complessiva di 85 posti. Il punto cruciale sulla Valutazione è stato risolto ripartendo il Personale in III fasce e cercando di neutralizzare il peso della Valutazione che, ricordiamolo, non può avere un peso minore del 40%, come da CCNL.

Sono stati, inoltre, previsti punteggi diversificati e specifici per i titoli post laurea, cumulabili tra loro (fino al raggiungimento del tetto massimo), diversamente dalla proposta di Agenzia che non prevedeva la cumulabilità.

Così come aveva richiesto la UILPA già dalla prima convocazione, è stato poi sottoscritto un Verbale di Intesa in cui le Parti si impegnano ad espletare una quarta procedura di sviluppo economico da svolgere nel 2024.

La UILPA, come unica O.S., e senza ottenere supporto dalle altre Parti sindacali del Tavolo, ha chiesto, inoltre, che venissero previsti dei “ristori” biennali a coloro i quali, per effetto delle prossime due progressioni, avranno una diminutio con i differenziali stipendiali del nuovo CCNL rispetto all’incremento che potenzialmente potevano ottenere in virtù delle precedenti previsioni contrattuali (a titolo esemplificativo i colleghi della III area per il passaggio con le precedenti fasce economiche da F3 a F4). L’Amministrazione ha, quindi, avuto facilità nel rigettare la proposta sia perché sostenuta solo dalla nostra sigla sia per ipotesi (ndr.: poco fondata) che non sono ancora disponibile le risorse dell’FRD 2023, pertanto sarebbe impossibile applicare tale ristori (che noi chiedevamo, invece, fossero erogati anno per anno insieme alle altre indennnità).

Seguirà comunicato di approfondimento. Qui di seguito l’accordo e il verbale d’intesa sottoscritti.

Il Coordinamento Nazionale

Di Admin