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Era lo scorso 9 novembre quando, per primi, a seguito del nostro costante impegno negli uffici a fianco delle lavoratrici e dei lavoratori, avevamo rilevato la grave criticità derivante dalle nuove condizioni di polizza che l’Agenzia aveva stipulato ai fini della copertura assicurativa del “mezzo proprio” utilizzato dai colleghi in occasione di servizi esterni, verifiche, sopralluoghi, ecc. (cfr. comunicato e nota 9 nov.)
Condizioni di polizza che lasciavano il costo di elevate franchigie a carico dei colleghi nei casi di sinistri rientranti nella casistica per danni accidentali (“urto attivo/passivo” e c.d. “Kasko”).
Un’assoluta ingiustizia che, a prescindere dai motivi per cui si è determinata, ha richiesto la nostra pervicacia ed insistenza con l’Agenzia affinché si trovasse un’adeguata soluzione.
Finalmente, con l’allegata nota, l’Agenzia è intervenuta ufficialmente (dando istruzioni alle dipendenti strutture) che, nei casi suddetti, provvederà ad accollarsi la copertura integrale della franchigia.
Il Coordinamento Nazionale