Questo articolo è stato letto1003volte!
Non poteva essere accettato un accordo che con poche regole capestro proposte dall’Agenzia e supinamente accettate da altre OO.SS. viene stravolta la ratio stessa del lavoro agile e si pone in pieno contrasto con lo stesso accordo nazionale.
In allegato il nostro comunicato in cui vengono sintetizzati i punti critici e l’accordo stesso che, oltre a porsi in modo anacronistico rispetto, purtroppo, alla drammatica evoluzione della pandemia, varca i limiti del rispetto dei principi fondamentali della ratio del lavoro agile.
Ci rammarica l’occasione persa per i colleghi del Piemonte rispetto a molti altri positivi risultati che siamo riusciti ad ottenere in altre realtà del territorio nazionale. Sarà, però, nostro compito come UILPA Entrate cercare di risolvere le criticità in sede di contrattazione territoriale e cercando di riaprire il confronto con la Direzione Regionale.