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Lo scarso rispetto che l’Agenzia sta avendo nei confronti dei suoi lavoratori ha determinato il riavvio dello stato di agitazione che avevamo sospeso lo scorso 9 marzo.

Purtroppo, nuove tematiche si aggiungono a quelle che avevano dato vita all’iniziale stato di agitazione.

Nell’allegato comunicato i dettagli e le prime iniziative di protesta

Inoltre, con nota diretta al vertice dell’Agenzia, anch’essa in allegato, ribadiamo la richiesta di convocazione, in precedenza già formalizzata, in merito alla sperimentazione avviata in molte strutture dell’Agenzia sul nuovo modello di accoglienza per appuntamenti dell’utenza e dell’implementazione dei servizi ai contribuenti anche da remoto attraverso i sistemi telematici dell’Agenzia.