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Trasmettiamo il comunicato in merito alla possibilità di ottenere il finanziamento di risorse aggiuntive oggetto della vertenza unitaria.
Potevamo essere vicini alla meta…. ma non ci fermeremo!

Nella giornata di ieri la Commissione Bilancio del Senato in cui è incardinata in sede referente la Legge di conversione del DL Fiscale non ha discusso l’emendamento 7.0.14 presentato dal Relatore Sen. Lai.
All’interno dell’emendamento era previsto il finanziamento aggiuntivo di risorse certe e stabili per portare a compimento, come da noi richiesto in questi mesi, la procedura di progressione economica per tutto il personale dell’Agenzia.
Finanziamento tra l’altro su cui si era impegnato direttamente il Governo nei mesi scorsi.
L’emendamento non è stato discusso, ma ritirato dal relatore in quanto il Governo, in sede di discussione, ne ha chiesto la riformulazione.
E’ di tutta evidenza che a fronte di alcune criticità presenti nel testo dell’emendamento che anche noi non condividiamo, secondo le diverse posizioni assunte dalle OO.SS. in sede di audizione parlamentare sull’impianto complessivo della riforma proposta, una cosa però non può e non deve essere messa in discussione.
Il finanziamento aggiuntivo per il personale e per le progressioni, oggetto di una lunga e partecipata vertenza, che non può certo fermarsi ora che è in dirittura di arrivo.
Ecco il perché siamo impegnati in un forte pressing nei confronti dell’Autorità politica, dei gruppi parlamentari e della stessa Agenzia affinché in sede di riformulazione dell’emendamento tali risorse vengano comunque confermate.
Invitiamo quindi tutte le strutture a informare tempestivamente e capillarmente i lavoratori e le lavoratrici dello stato della vertenza.
Sulla base dell’evolversi della situazione decideremo ad horas le ulteriori iniziative necessarie, non escludendo un presidio presso le sedi di Camera e Senato per far sentire forte la voce e la rabbia dei lavoratori dell’Agenzia.
Roma, 15 novembre 2017