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Pubblichiamo l’allegata richiesta unitaria di incontro affinché vengano riprese le tematiche inerenti la mobilità nazionale volontaria per il 2017 anche alla luce dell’emanazione dei non condivisibili “interpelli” con cui l’Agenzia sposta massivamente lavoratori con logiche e criteri altrettanto non condivisibili.
Certamente una errata politica di gestione del personale di questi ultimi anni e la non sempre coerente assegnazione nei vari ambiti territoriali creano oggi gravi distorsioni organizzative, così come è accaduto con tutte le scelte amministrative in cui la c.d. “riforma Brunetta” ha dato la possibilità alla parte pubblica di intervenire unilateralmente sottraendo tali materie alla contrattazione di regole trasparenti.
Renato Cavallaro