Questo articolo è stato letto2430volte!
UILPA Entrate interviene in merito ai controlli operati dai c.d. “nuclei di vigilanza” in assenza della potestà di controllo e sulla base di atti di nomina illegittimi.
Come accade da qualche anno è la UILPA Entrate che si assume l’onere di cercare di risolvere concretamente una serie di problematiche di particolare interesse per i lavoratori.
Così come accaduto in materia di “Responsabile del procedimento” (ricorso al giudice -richiesta verifica audit nei confronti dei dirigenti inadempienti alle previsioni normative, ecc.) è il momento di affrontare concretamente la tematica dei controlli audit sulle presenze là dove diventano inutilmente pervasivi se non addirittura immotivatamente offensivi della dignità professionale dei lavoratori stessi.
Sappiamo bene e condividiamo la necessità del rispetto delle norme inerenti la presenza sul posto di lavoro ma è altrettanto importante che la verifica avvenga in modo legittimo, nel rispetto dei lavoratori e senza inutili forme di prevaricazione.
Affinché tutto ciò venga rispettato riteniamo che sia fondamentale che le regole sottese ai controlli siano ineccepibili sotto il profilo della legittimità ma anche chiare e note a tutti!
In questo senso forti dubbi nutriamo sulla legittimità degli atti di nomina dei “nuclei audit” e sui poteri effettivamente esercitabili senza che violino la vigente normativa.
Ecco perché, con l’allegata nota, abbiamo motivatamente coinvolto i vertici delle direzioni centrali del personale e dell’audit affinché si possano chiarire aspetti che ci risultano essere lesivi di norme imperative.
E’ chiaro che, ove non venisse dato adeguato riscontro, dovremo far ricorso ad ulteriori strumenti che il nostro ordinamento mette a disposizione a tutela dei lavoratori!