Questo articolo è stato letto1021volte!

Grande successo della manifestazione unitaria che si è svolta a Roma lo scorso 22 gennaio.

Lavoratori, pensionati, esodati, disoccupati, precari sono arrivati da tutta Italia, in treno, in aereo, in nave e con circa 1.400 pullman. Si sono riuniti  in Piazza della Repubblica e nel Piazzale dei Partigiani per poi dare vita a due mega cortei che verso le 11.30 sono confluiti in Piazza San Giovanni.

In  centomila uniti sotto lo slogan: lavoro è democrazia!!

E’ urgente che il tema del lavoro torni al centro delle scelte politiche ed economiche.

Investimenti, redistribuzione del reddito, ripresa dei consumi sono le condizioni essenziali per sostenere la nostra economia.

In questo senso la manifestazione ha avuto una sola voce: Il tempo è scaduto e la fase degli annunci finita.

L’emergenza lavoro sta spingendo il Paese “di nuovo sull’orlo del baratro”. In particolare servono provvedimenti per uscire dalla recessione e riprendere la crescita.

  • Ridurre le tasse per i lavoratori dipendenti, i pensionati e le imprese che faranno assunzioni nel prossimo biennio;
  • Ridurre i costi della politica è la condizione per buone istituzioni e buona politica tagliando gli sprechi ed i privilegi che non sono compatibili con l’efficienza e la buona amministrazione;
  • Ammodernare e semplificare la Pubblica Amministrazione non attraverso tagli lineari ma con la riorganizzazione e l’efficacia del suo funzionamento;
  • Rinnovare i contratti collettivi nazionali di lavoro, salvaguardare l’occupazione, anche attraverso gli ammortizzatori sociali e i contratti di solidarietà: oltre che per giustizia sociale anche quali elementi necessari per invertire la recessione in atto;
  • Definire una politica industriale che rilanci le produzioni, valorizzando le imprese che investono in innovazione e ricerca e che salvaguardano l’occupazione e le competenze.

Questi alcuni punti sostenuti unitariamente e che sono stati al centro degli interventi dei Segretari Confederali UIL, CGIL e CISL.

Alcuni momenti della manifestazione